
Castelvecchi a Radda in Chianti: Un Viaggio nella Storia
Castelvecchi a Radda in Chianti: Un Viaggio nella Storia e nel Cuore del Vino Chianti
Nel cuore pulsante del Chianti Classico, tra le colline dolci e i vigneti che dipingono il paesaggio toscano con infinite sfumature di verde e oro, sorge Castelvecchi, una delle località più antiche e affascinanti di Radda in Chianti. Questo piccolo borgo, immerso nella storia e nella cultura del vino, rappresenta una testimonianza vivente dell’identità chiantigiana e della tradizione vinicola che ha reso celebre questa regione nel mondo.
Le Origini di Castelvecchi
La storia di Castelvecchi affonda le radici nell’Alto Medioevo. Il toponimo stesso – “Castelvecchi” – indica un “vecchio castello”, probabilmente sorto a scopi difensivi in un’epoca in cui la regione del Chianti era contesa tra Firenze e Siena. Documenti storici citano il borgo già a partire dal XII secolo come insediamento rurale fortificato, abitato da contadini, monaci e piccoli proprietari legati alla mezzadria.
Situato in una posizione strategica a pochi chilometri da Radda, l’antico capoluogo della Lega del Chianti (istituita nel 1384 dalla Repubblica Fiorentina), Castelvecchi godette di una certa prosperità nel tardo Medioevo, favorita dalla sua vocazione agricola e dalla relativa vicinanza alla “via Chiantigiana”, l’asse viario che collegava Firenze a Siena.
Un Borgo Rinato
Nei secoli successivi, Castelvecchi conobbe alterne fortune, seguendo il destino delle campagne toscane. Tuttavia, nel XIX e XX secolo, la località visse una rinascita grazie alla riscoperta dell’agricoltura di qualità e al rilancio della viticoltura. Il borgo fu restaurato, rispettando l’architettura originale fatta di pietra serena, tetti in coppi, logge e cortili interni, e oggi rappresenta un esempio emblematico di recupero del patrimonio rurale toscano.
Oggi Castelvecchi è anche una rinomata azienda agricola e vinicola, che accoglie visitatori da tutto il mondo per degustazioni, soggiorni e sopratutto matrimoni ed eventi, offrendo un’esperienza autentica nel cuore del Chianti.

Il Vino Chianti: Orgoglio di un Territorio
Parlare di Castelvecchi senza citare il vino Chianti sarebbe impossibile. Questa località è parte integrante della denominazione Chianti Classico DOCG, la più antica e prestigiosa area di produzione del Chianti, delimitata sin dal 1716 con un editto del Granduca Cosimo III de’ Medici.
Il Chianti Classico è un vino rosso strutturato, elegante, ottenuto prevalentemente da uve Sangiovese (almeno l’80%), spesso accompagnate da vitigni autoctoni come Canaiolo e Colorino, o internazionali come Merlot e Cabernet Sauvignon. È noto per il suo profilo aromatico raffinato, che unisce note di ciliegia, violetta, spezie e leggeri sentori terrosi.
I vigneti di Castelvecchi, piantati su terreni ricchi di galestro e alberese, beneficiano di una perfetta esposizione al sole e di una buona escursione termica, elementi ideali per una maturazione ottimale delle uve. I vini qui prodotti, spesso affinati in botti di rovere, si distinguono per complessità, longevità e un forte legame con il terroir.
Tradizione e Futuro
Castelvecchi incarna la perfetta armonia tra tradizione contadina e innovazione enologica. Mentre il borgo conserva le sue radici medievali, la produzione vinicola è oggi all’avanguardia, rispettosa dell’ambiente e delle pratiche sostenibili.
Visitare Castelvecchi significa non solo scoprire un angolo incantato della Toscana, ma anche vivere un’esperienza culturale e sensoriale a tutto tondo, in cui storia, paesaggio e vino si fondono in un racconto che dura da oltre ottocento anni.
Conclusione
Castelvecchi non è solo un luogo, ma un simbolo della civiltà del vino toscano. In questo angolo suggestivo di Radda in Chianti, ogni pietra racconta una storia, ogni calice di vino racchiude secoli di sapere. Un patrimonio da custodire e tramandare, in cui il passato si fa presente, e il presente guarda al futuro con passione e rispetto.
